La Laurea Magistrale in Law, Digital Innovation and Sustainability ha come scopo quello di formare i propri studenti a diventare managers della transizione ecologica e tecnologica fornendo gli strumenti gestionali, tecnici, finanziari e legali necessari per identificare, gestire e mitigare i rischi normalmente associati con processi di transizione con un percorso educativo fortemente interdisciplinare.
La metodologia offerta dal corso è basata sul metodo enquiry-based e project-oriented: essa affianca al trasferimento delle conoscenze anche laboratori di innovazione aperta, etica e collaborativa e percorsi di educazione alla imprenditorialità e al trasferimento tecnologico, rendendo lo studente sempre più un attore attivo del proprio percorso di formazione ingaggiandolo su progetti concreti diretti a creare prototipi di modelli di business, strumenti finanziari, start up innovative o progetti europei attraverso una stretta cooperazione con operatori di mercato, organizzazioni della società civile e la pubblica amministrazione.
La laurea in Law, Digital Innovation and Sustainability apre le porte a diverse opportunità lavorative: gestori dei processi di innovazione digitale e tecnologica, della transizione energetica ed ecologica; responsabile della sostenibilità e dell’innovazione, ma anche consulente per finanziamenti UE sia da un punto di vista della progettazione che della gestione di progetti UE. La scadenza per presentare domanda di ammissione è il 31 maggio 2023. Fai domanda qui.
Per saperne di più si possono visitare le pagine di LDIS sui canali social e sul sito ufficiale della Luiss, anche per rimanere aggiornati sulle 7 borse di studio offerte dai partners del programma:
- per studenti internazionali, con il supporto di RATP-DEV / Cilia Italia S.r.l., Qualcomm Technologies, Inc., T.EN Italy Solutions S.p.A. e EY S.p.A. (clicca qui per saperne di più);
- per studenti che stanno concludendo un percorso triennale presso la Luiss Guido Carli, con il supporto di Fondazione Mario Gasbarri – Alleanza Assicurazioni, NTT Data Italia S.p.A e LabGov ETS (clicca qui per saperne di più).